Di proprietà del Comune di Casalciprano dal 1989 negli anni è stata prestigiosa sede di mostre su tradizioni, superstizioni e costumi molisani e di eventi culturali. Abitò il palazzo Luigi Montalbò, nato nel 1885, chirurgo valentissimo, decorato nella grande guerra, primario dell’Ospedale Cardarelli di Campobasso.
Palazzo Montalbò è oggi privo di arredi ma adornato dal “mantello” dei suoi soffitti affrescati e delle accurate carte da parati dipinte a mano con maestria e finezza. Pitture realizzate a cavallo tra Ottocento e Novecento da i due Giuliani della scuola di Oratino, Giacomo (Oratino 1851-1935) decoratore e Nicola (Oratino 1875 – Napoli 1938) pittore, diplomatosi all’Accademia di Napoli verso la fine dell’Ottocento. Gli affreschi ripodotti sui soffitti delle varie stanze raffigurano nei medaglioni centrali leggiadri voli di puttini e figure mitologiche incorniciate ed ornate da delicate ghirlande di fiori e foglie che si rincorrono lungo i lati dei soffitti.
Di recente ristrutturato e restaurato è oggi Galleria Civica d’Arte Contemporanea, che il comune di Casalciprano gestisce in collaborazione con l’ARATRO, il centro d’arte contemporanea dell’Università degli Studi del Molise.